Come si può gestire la situazione di panico?


La fine dell’anno scolastico per la maggior parte degli studenti segna l’inizio delle vacanze estive, mentre per gli altri è il momento in cui si devono affrontare gli esami.
L’ansia da esame è una condizione psicologica di apprensione che tutti sperimentano almeno una volta nella vita e che non riguarda solo i diretti interessati (non risparmia nemmeno i più preparati), ma molto spesso coinvolge anche i genitori.
Mentre sembra che una moderata ansia addirittura favorisca i risultati delle prove, un suo eccessivo livello, invece, può innescare una vera e propria patologia, l’attacco di panico, che rischia di annullare gli sforzi fatti fino a quel momento dal ragazzo e di compromettere il buon esito dell’esame stesso.

Il prof. Giampaolo Perna, uno dei maggiori specialisti nel campo dei disturbi d’ansia, di panico ed emotivi e docente di Humanitas University, ci aspetta in diretta Facebook giovedì 13 giugno alle ore 12:00 per aiutarci a riconoscere, controllare e combattere i segnali del disturbo d’ansia.

Sarà disponibile a rispondere alle vostre domande: inviale su Facebook Messenger della nostra pagina Humanitas University.

Come si può gestire la situazione di panico?

Lo spiegherò, in occasione della diretta Facebook, il professor Giampaolo Perna, considerato uno dei massimi esperti internazionali nel campo dei disturbi d’ansia, di panico ed emotivi, da oltre venticinque anni ricercatore, clinico e docente (ha insegnato in diverse prestigiose università nazionali e internazionali), oggi responsabile in Humanitas San Pio X Milano del nuovo Centro di medicina personalizzata per i disturbi d’ansia e di panico.
Da aprile 2018 è iniziata anche la collaborazione con Humanitas University: al professore è stato affidato il coordinamento dell’area Mental Health e la titolarità di diversi corsi di Laurea (Psichiatria e Psicologia Clinica).

L’ansia da esami non è in sé un fattore negativo

“Contrariamente a quanto si creda – sostiene il professor Perna – l’ansia prima degli esami è un aiuto, perché mette lo studente in quello stato emotivo necessario per prepararsi bene all’esame e superarlo, con coraggio”. E aggiunge: “Cercare di combattere l’ansia prendendo, per esempio, dei sedativi prima di un esame è sbagliato perché riduce i livelli di ansia e lo studente arriverà sì tranquillo all’esame, peccato poi che il risultato potrebbe non essere soddisfacente”.
“L’ansia è una risposta a una situazione percepita come pericolosa – spiega Perna – e si manifesta attraverso sintomi quali batticuore, tremore, sensazione di mancanza d’aria, tensione muscolare”.
Anche il senso di apprensione e preoccupazione e la stanchezza che segue al dispendio di energie che stress e ansia inducono sono tutti segnali che, se gestiti, possono aiutare a superare gli ostacoli.

Quando, invece, l’ansia diventa una patologia

A volte, invece, l’ansia può diventare un disturbo vero e proprio.
Così spiega Perna: “Al contrario, si parla di ansia patologica quando l’attacco d’ansia non è appropriato al contesto o è eccessiva oppure insorge improvvisamente senza motivo (in questo caso si parla di attacchi di panico) e influenza la vita della persona, limitandola. In questo caso, rivolgersi a un medico esperto aiuta a diagnosticare la causa del disturbo e non solo a gestire farmacologicamente il sintomo”.

Come il nuovo Centro in Humanitas San Pio X aiuta a gestire l’ansia

L’approccio innovativo del Centro per i disturbi d’ansia e di panico presso Humanitas San Pio X tiene in considerazione il paziente nella sua individualità e unicità.
Secondo il professor Perna, gestire l’ansia, quando questa non è patologica, significa stabilire un’armonia tra mente e corpo.
Per riuscire a raggiungere questo stato psico-fisico possono essere d’aiuto diverse tecniche, come per esempio, la meditazione o le tecniche di respirazione.
Ma gestire lo stress e l’ansia che ne consegue – sottolinea il professore – significa anche gestire il proprio tempo e concedersi delle pause dal lavoro o dallo studio per evitare che una condizione di “iperstress” diventi di “distress”, pericolosa per la salute”.
E conclude: “Significa anche avere ritmi di sonno ottimale, un’alimentazione sana e bilanciata, e fare attività fisica, possibilmente aerobica, che ha dimostrato essere efficace in chi soffre di disturbi d’ansia”.

HUMANITAS GROUP

Humanitas è un ospedale ad alta specializzazione, centro di Ricerca e sede di insegnamento universitario. Ha sviluppato la sua organizzazione clinica istituendo centri di eccellenza specializzati per la cura dei tumori, di malattie cardiovascolari, neurologiche e ortopediche – oltre che un centro oculistico e un fertility center.