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La Realtà Virtuale nella Medicina del futuro


Come per moltissimi altri settori, anche il futuro della Medicina è sempre più strettamente legato alla tecnologia.

La Realtà Virtuale, oggi in avanzata fase di sperimentazione, diventerà presto una pratica medica a tutti gli effetti in molti contesti, grazie ai comprovati benefici che apporta sia dal punto di vista terapeutico e operativo sia formativo.

 

Che cos’è la Realtà Virtuale

La Realtà Virtuale è una simulazione della realtà, resa visibile per mezzo di appositi strumenti tecnici da indossare, che coinvolge tutti i sensi umani; la persona ha la vera sensazione di trovarsi in quella dimensione e di potervi interagire con movimenti del proprio corpo.

La Realtà Virtuale può essere “immersiva”, quando il soggetto viene isolato dall’ambiente esterno e trasportato con tutti i suoi sensi nella dimensione parallela, oppure “non immersiva”, se lo spazio ricreato non viene percepito come reale e quindi ha un minor impatto emotivo su di esso.

Esiste anche la Realtà Aumentata, che permette di sovrapporre le immagini generate dal computer a quelle reali, aumentandone così il contenuto informativo.

 

Realtà Virtuale in Medicina

In Medicina, i campi di applicazione della Realtà Virtuale sono principalmente la terapia di riabilitazione motoria e cognitiva, la terapia di disturbi psichiatrici, la formazione del personale (in un contesto di simulazione, per esercitazioni di chirurgia senza coinvolgimento di un paziente reale).

In diversi ospedali vengono trattati molti disturbi cognitivi, problemi motori (per esempio, conseguenti a ictus e Parkinson) o psicologici (come fobie, ansia, stress ecc.) con programmi virtuali che simulano in modo assolutamente realistico le situazioni della vita quotidiana. Lo scopo è di recuperare o migliorare i deficit acquisiti e le aree di funzionalità compromesse.

Questo approccio innovativo viene utilizzato con successo anche per curare l’obesità, l’anoressia nervosa e altri disturbi alimentari, per aiutare i bambini con deficit neuromotori, nella terapia del dolore (con conseguente riduzione dell’utilizzo di farmaci) e nella chirurgia per migliorare alcune operazioni delicate.

Molto importante e già in uso in Chirurgia è la Realtà Aumentata, utilizzata nell’elaborazione di immagini TAC e Risonanza magnetica nucleare, che permette ai chirurghi di sovrapporre immagini computerizzate a quelle reali, sia per addestrarsi preventivamente sia per ottimizzare i risultati della loro azione. In campo radiologico, poi, la possibilità, per esempio, di vedere il feto in 3D durante il suo sviluppo rende più dettagliato (rispetto all’ecografia) lo studio delle sue strutture anatomiche e permette di individuare precocemente eventuali anomalie degli organi interni.

 

I vantaggi della Realtà Virtuale rispetto alle tecniche riabilitative tradizionali

Questa innovativa metodologia riabilitativa presenta indubbi vantaggi rispetto all’approccio tradizionale.

In particolare, la Realtà Virtuale Immersiva permette ai pazienti di svolgere gli esercizi in una realtà per così dire “protetta”, in un ambiente che riproduce le caratteristiche di quelli della vita reale, ma in cui si sentono sicuri e senza pericolo di traumi.

Inoltre, vengono stimolati tutti i sensi del paziente; si adatta la difficoltà degli esercizi in modo dinamico rispetto alle abilità acquisite; si effettua in modo sistematico il monitoraggio della performance.

La Realtà Virtuale può essere utilizzata con successo anche nella formazione ed educazione degli operatori sanitari sia per quanto riguarda le terapie sia per l’addestramento in sala operatoria.

Grazie alla simulazione di un intervento chirurgico, il personale medico può fare esperienza diretta degli effetti delle proprie azioni (per esempio, in caso di errori il paziente virtuale simula il dolore o il pianto) e imparare anche a gestire la tensione di situazioni difficili.

 

 

HUMANITAS GROUP

Humanitas è un ospedale ad alta specializzazione, centro di Ricerca e sede di insegnamento universitario. Ha sviluppato la sua organizzazione clinica istituendo centri di eccellenza specializzati per la cura dei tumori, di malattie cardiovascolari, neurologiche e ortopediche – oltre che un centro oculistico e un fertility center.