Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA)

Cosa sono i DSA

I DSA sono disturbi di natura neurobiologica, tra i quali è possibile riconoscere:

  • Dislessia – difficoltà a leggere in modo rapido e corretto
  • Disortografia – difficoltà a scrivere con una buona correttezza ortografica
  • Disgrafia – grafia poco fluente, lenta e faticosa
  • Discalculia – difficoltà con i numeri e il calcolo

Le diverse difficoltà possono presentarsi associate oppure, più raramente, isolate e con diversi gradi di severità.

Sono definiti disturbi specifici poiché si manifestano in assenza di deficit sensoriali o neurologici e riguardano specificatamente singoli domini di abilità: la correttezza e la rapidità nella lettura per quanto riguarda la dislessia, la realizzazione grafica per quanto riguarda la disgrafia, i processi linguistici di transcodifica nel caso della disortografia e gli automatismi del calcolo e dell’elaborazione di numeri nel caso della discalculia (art.1 della legge 170).

Per definizione vengono diagnosticati unicamente in soggetti che presentano un profilo intellettivo nella norma e che hanno avuto adeguate opportunità scolastiche e sociali. In aggiunta, possiedono una spiccata familiarità geneticamente determinata.

Molte delle difficoltà che gli studenti con DSA riportano sono imputabili ad una fragilità nell’efficienza della memoria di lavoro, situazione che richiede adeguate modalità di compenso. Senza un supporto didattico adeguato, i DSA possono incidere negativamente sul percorso scolastico, nonostante le buone capacità cognitive dei soggetti interessati.

Cosa dice la Normativa

Di seguito un elenco delle normative, a cui si può far riferimento, che sanciscono il diritto e la tutela dello studio dei soggetti con DSA:

  • La Legge n. 170 del 2010 “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico” tutela il diritto allo studio degli alunni con DSA e  prevede che anche agli studenti universitari vengano concesse le misure dispensative e gli strumenti compensativi, sin  test di ammissione.
  • Il Decreto Ministeriale del 2011
  • Linee Guida CNUDD del 2014 (Conferenza Nazionale Universitaria dei Delegati per la Disabilità
  • Decreto Ministeriale 3 luglio del 2015 n. 463

Specifici perché unici – il Vademecum

Una guida, in formato podcast, che permette agli studenti con DSA di trovare tutte le risposte utili per affrontare la vita universitaria.

   

Documentazione Necessaria

Test di Ammissione

La presentazione della certificazione diagnostica al momento dell’iscrizione permette di accedere al test di ammissione con  misure di supporto per garantire le medesime opportunità tra gli studenti. Pertanto gli studenti che vogliono iscriversi come DSA devono allegare alla domanda  copia della certificazione, rilasciata da non più di tre anni (questo non vale se eseguita dopo il compimento del 18° anno), la quale deve:

  • rispondere ai criteri della Consensus Conference (2011)
  • riportare i codici nosografici e la dicitura esplicita del DSA
  • contenere le informazioni necessarie per comprendere le caratteristiche individuali di ciascuno studente, con l‘indicazione delle rispettive aree di forza e di debolezza.

Si ricorda inoltre che sono valide soltanto le diagnosi rilasciate dalle strutture del SSN o dagli enti o professionisti accreditati dalle Regioni.

Se la diagnosi non rispetta questi criteri, l’Università potrebbe non accettarla.


Immatricolazione

Tutti i servizi per la durata del corso di studi possono essere richiesti solo dopo lo svolgimento del colloquio con i medici del Servizio (e dopo la consegna della certificazione clinica di disabilità e/o DSA se non consegnata prima del test di ammissione).

Affinché la diagnosi di DSA venga considerata valida deve essere redatta secondo la normativa vigente, deve rispondere ai criteri della Consensus Conference (2011), riportare i codici nosografici e la dicitura esplicita del DSA in oggetto, contenere le informazioni necessarie per comprendere le caratteristiche individuali di ciascuno studente, con l’indicazione delle aree di forza e di debolezza. Sono valide solamente le diagnosi rilasciate dalle strutture del SSN o da enti o professionisti accreditati dalle Regioni. Come previsto dalla legge n. 170 del 2010 (art. 3) e dal successivo Accordo Stato-Regioni del 24/7/2012, la diagnosi deve essere aggiornata dopo 3 anni se eseguita dallo studente di minore età; non è obbligatorio che sia aggiornata se eseguita dopo il compimento del 18° anno.

Le diagnosi che non rispondono a tali requisiti, anche se accettate per lo svolgimento del test di ammissione, non saranno accettate per la registrazione al Servizio DD.

Il Servizio DD

Il Servizio per la Disabilità e i DSA può essere un supporto valido per confrontarsi con figure specialistiche di riferimento (neuropsicologhe), conoscere l’iter per i rinnovi delle certificazioni, le strutture del SSN  o i professionisti accreditati dalle Regioni a cui rivolgersi per sottoporsi ai percorsi diagnostici.

Gli studenti di Humanitas University hanno una convenzione con il Centro di Neuropsicologia Nexia presente in Humanitas Medical Care, autorizzato da ATS della Lombardia.

Il Servizio DD è il primo punto di accoglienza per gli studenti e gestisce i servizi universitari: svolge il ruolo di intermediario tra università e studente, funge da raccordo organizzativo e gestionale per i servizi di ateneo (orientamento, mediazione con i docenti, accomodamenti tecnologici e didattici), accompagna in itinere lo studente e supporta il Delegato e i Referenti.

Il delegato del Rettore è la Dott.ssa Stefania Vetrano.


Registrazione al Servizio 

  • Dopo aver consegnato la relativa documentazione diagnostica, è necessario iscriversi al servizio DD, secondo le modalità comunicate, per richiedere gli strumenti compensativi e le misure dispensative per sostenere gli esami.
  • Si fisserà un primo appuntamento con le psicologhe del servizio di consulenza psico-didattica al fine di redigere una scheda personale contenente le caratteristiche dello studente, indicazioni delle sue personali necessità e richiesta di specifici strumenti compensativi e misure dispensative. Il primo appuntamento rimane obbligatorio per ottenere la scheda personale e quindi richiedere i necessari adattamenti. In seguito, il servizio di consulenza psico-didattica rimane aperto in alcune date per gli studenti iscritti al servizio.
  • La scheda personale verrà trasmessa tramite mail, esclusivamente per la parte relativa agli strumenti compensativi e alle misure dispensative richieste, in copia allo studente e ai docenti di riferimento.

Lo Sportello di Counseling DSA e BES

Il servizio di counseling DSA e BES è uno spazio di ascolto e di relazione d’aiuto volto a fornire un sostegno nell’affrontare le problematiche relative ai processi di apprendimento. Gli obiettivi di questo servizio sono di offrire sostegno nell’affinamento della metodologia di studio, nella definizione del proprio percorso di studio, nella lettura dei propri profili funzionali definiti dalla diagnosi clinica, dell’identificazione dei bisogni specifici e nell’individuazione di strumenti compensativi e misure dispensative.

Strumenti compensativi e misure dispensative

Gli adattamenti che possono essere richiesti per lo svolgimento degli esami, si riferiscono alla modalità e alla forma con cui la prova viene svolta e mai al grado di difficoltà. Infatti, gli studenti con DSA devono dimostrare di avere un’adeguata preparazione sulla materia e ogni richiesta di utilizzo di ausilio dev’essere concordata con il docente.

Di seguito alcune regole generali utili alla richiesta degli adattamenti necessari per sostenere le prove scritte e orali:

  • All’inizio di ogni sessione d’esame, agli studenti iscritti al servizio, verrà inviata tramite mail una scheda didattica in cui verrà chiesto di indicare quali esami lo studente intende sostenere, quando e quali adattamenti richiede. Dopo la compilazione, la scheda va rinviata tramite mail all’ufficio competente.
    Il servizio DD in questo senso si muoverà come mediatore tra studente e docente, facendosi promotore delle richieste dello studente già presenti nella scheda personale e aiutando il docente a predisporre gli ausili necessari al sostenimento dell’esame.
    Si ricorda che gli adattamenti cambiano a seconda delle specifiche caratteristiche e necessità, perciò è necessario concordare di volta in volta quali siano le esigenze più adeguate per quella specifica modalità d’esame.
  • Lo studente verrà contattato dall’ufficio DD per conoscere l’esito della sua richiesta.

Gli adattamenti integrativi suggeriti dalle Linee Guida della CNNUD prevedono:

  • Possibilità di frazionare la materia d’esame in più prove parziali; quando l’esame risulta particolarmente complesso, in modo che la somma delle diverse prove vada a ricostruire la complessità dell’esame unico.
  • Accertare che la forma della prova scritta scelta (scelta multipla, domande aperte, vero o falso, completamento) non costituiscano un ostacolo, e in tal caso sostituirla con altre forme di valutazioni adeguate alle esigenze dello studente con DSA.
  • Utilizzo di altri strumenti compensativi durante l’esame, che siano tecnologici o meno.

Alcuni strumenti compensativi e misure dispensative possono essere accordati allo studente, sia durante l’attività didattica, sia durante lo svolgimento di esami e prove di ammissione ai corsi di studio.
Considerando la variabilità dei profili dei DSA e le diverse caratteristiche degli studenti, è necessario che sia valutato in modo personalizzato quali strumenti compensativi siano più efficaci per il percorso individuale.

Va da sé che tutti gli accorgimenti rimangono a discrezione del docente in base all’organizzazione, la logistica e la strutturazione di un esame, quindi potrebbero essere concordati o meno in base ai singoli casi.
Si sottolinea l’importanza del dialogo docente-studente: lo studente universitario con DSA è in grado di comunicare al docente quali siano le strategie di apprendimento e di verifica più funzionali e più adeguate alle sue caratteristiche. È necessario che questo dialogo rimanga costante ai fini di concordare per tempo quali siano gli adattamenti necessari.

Lo Studio

Studiare è un’attività che permette in modo intenzionale l’attivazione di modalità di apprendimento efficaci per comprendere, memorizzare e rievocare informazioni utili per creare nuove conoscenze.

Nell’attività di studio sono messe in gioco diverse abilità; le principali difficoltà che spesso vengono riscontrate dagli studenti con DSA riguardano alcune di queste abilità:

  • Difficoltà nella lettura: risulta lenta e faticosa, è necessario rileggere più volte per comprendere i testi, è difficile gestire la quantità dei testi
  • Difficoltà con la gestione e la percezione del tempo dedicato allo studio
  • Difficoltà nel recupero e nella rievocazione delle informazioni importanti
  • Difficoltà nella pianificazione e nell’organizzazione autonoma del lavoro
  • Difficoltà a capire le domande durante gli esami.
  • Difficoltà di concentrazione

 

Indicazioni generali per sostenere al meglio gli esami

  • Un aiuto valido è quello di consultare prove e testi di esami precedenti: questo aiuta a familiarizzare con la tipologia di domande e la modalità di verifica dando indicazioni su come affrontare lo studio e sulla tipologia di strumenti compensativi e misure dispensative necessarie per sostenere la prova d’esame
  • Porsi delle domande durante la lettura dei testi e se necessario appuntarsele
  • Produrre schemi/mappe usando parole chiave come supporto visivo del pensiero
  • Usare strategie mnesiche (es. immagini mentali, anagrammi) per facilitare l’immagazzinamento delle informazioni e la loro rievocazione a distanza
  • Organizzazione e gestione del materiale di studio tramite: riordino di file in cartelle e documenti facilmente accessibili, e utilizzo di promemoria digitali o cartacei
  • Organizzazione e gestione del tempo dedicato allo studio: planning mensile/settimanale/giornaliero rispettando le scadenze e le proprie esigenze (es. prevedere pause, momenti di attività extra accademiche)
  • Scelta dell’ambiente di studio: prediligere luoghi tranquilli, non rumorosi e privi di distrazioni
  • Prevedere momenti di studio in piccoli gruppi per leggere, ripetere e condividere appunti o altro materiale


Altri suggerimenti

Durante la lezione: si raccolgono le informazioni base e possono essere richiesti chiarimenti direttamente al docente. Può rivelarsi utile registrare la lezione per riascoltarla individualmente nel momento di studio (utile rielaborare gli appunti uno o due giorni dopo la lezione). Gli appunti maggiormente efficaci sembrano essere quelli sintetici e schematici utili a fissare i punti chiave.

Prima dell’esame:

– Informarsi con sufficiente anticipo su programma d’esame, libri di testo e materiale integrativo

-Informarsi su eventuali date di ricevimento del docente

-Richiedere con il dovuto anticipo (circa 15 giorni) tramite il servizio DD gli strumenti compensativi e le misure dispensative necessarie per affrontare l’esame

-Svolgere delle simulazioni d’esame utilizzando il tempo previsto

Confrontarsi, se possibile, con studenti che hanno già sostenuto l’esame

Dopo l’esame:

Qualunque sia l’esito è utile riflettere sul metodo di studio per capire cosa può essere migliorato, perfezionato o cambiato. Confrontarsi eventualmente con il docente se necessari chiarimenti.


Strumenti e ausili 

Come previsto dalla normativa vigente (art. 5 della L170/2010), gli alunni iscritti come DSA, hanno la possibilità di utilizzare strumenti e misure dispensative nell’ambito di una didattica individualizzata e personalizzata, che tenga conto delle caratteristiche e dei punti di forza di ciascun soggetto.

Per prendere appunti

Talvolta prendere appunti durante le ore di lezione può risultare faticoso, diventa quindi utile utilizzare alcuni strumenti di supporto così da poter prestare la giusta attenzione alla lezione

  • Notability
  • Intowords
  • Evernote
  • My Script Nebo
  • Penultimate
  • SuperNotes
  • Pages
  • Office Lens

Altre applicazioni sono indicate nell’area riservata della piattaforma LMS

HUMANITAS GROUP

Humanitas è un ospedale ad alta specializzazione, centro di Ricerca e sede di insegnamento universitario. Ha sviluppato la sua organizzazione clinica istituendo centri di eccellenza specializzati per la cura dei tumori, di malattie cardiovascolari, neurologiche e ortopediche – oltre che un centro oculistico e un fertility center.