L’Intelligenza Artificiale nella Ricerca: decifrare l’armonia dell’orchestra immunologica

Nella prestigiosa sede della Casa della Cultura di Milano, il prof. Alberto Mantovani – Presidente della Fondazione Humanitas per la Ricerca, e i laureandi del Corso di Laurea di MEDTEC School, Andrea Brunati e Guia Matronola, hanno dialogato sul crescente ruolo dell’Intelligenza Artificiale nel campo della ricerca medica e della cura dei pazienti.

Descrivendo attraverso la metafora di un’orchestra con diversi strumenti il ruolo del sistema immunitario, il prof. Mantovani, che ha dedicato la sua carriera di ricercatore proprio allo studio dell’immunità innata e al suo ruolo nello sviluppo del cancro, ha mostrato come l’avvento dell’intelligenza artificiale permetta non solo di esaminare una mole molto più ampia di dati, ma ridefinisca in qualche modo il ruolo stesso del ricercatore, aprendogli prospettive finora inedite.

Brunati e Matronola, a partire dalla loro esperienza nel corso di studi MEDTEC School, del quale frequentano l’ultimo anno, e del lavoro di tesi in ambito anestesia e rianimazione, hanno portato la loro testimonianza di un percorso formativo che coniuga lo studio della Medicina con quello dell’Ingegneria biomedica. Queste due competenze, unite tra loro, permettono al futuro medico una migliore comprensione della tecnologia a suo supporto e una maggiore efficienza anche nell’uso del tempo. Tempo che può essere così destinato a un’attenzione più qualificata al paziente. Lungi dell’allontanare il medico dal paziente – come taluni temono – l’intelligenza artificiale potrà dare al clinico l’opportunità per esercitare un ascolto e un accompagnamento più attenti e personalizzati: questa potrebbe essere una delle conclusioni della serata.