Humanitas University e King’s College London: nasce una nuova alleanza internazionale

Mondo Humanitas Settembre 26, 2025

Humanitas University e King’s College London hanno avviato una prestigiosa collaborazione accademica, destinata a rafforzare i legami tra due Atenei di eccellenza nel campo della formazione e della Ricerca scientifica.

L’accordo tra il nostro ateneo e il King’s College si inserisce nel solco di principi fondamentali che definiscono la visione di Humanitas University, quali la ricerca dell’eccellenza, l’internazionalizzazione, e l’interdisciplinarietà” – racconta il prof. Luigi Maria Terracciano – Rettore di Humanitas University, aprendo così importanti opportunità per studenti e ricercatori.

Gli obiettivi della partnership

La partnership si articola attorno a tre direttrici principali:

  • Lo sviluppo di programmi di scambio tra studenti dei corsi di laurea;
  • La valutazione di percorsi di double degree, che consentiranno di ottenere un titolo congiunto rilasciato da entrambe le università;
  • La creazione di tavoli di lavoro condivisi per avviare collaborazioni di ricerca.

Le aree di Ricerca prioritarie

La collaborazione mira a:

  • Esplorare l’uso dell’Intelligenza Artificiale per migliorare la medicina personalizzata;
  • Ampliare la comprensione e il trattamento dei tumori, delle neoplasie ematologiche e di altre patologie ad alto impatto sociale;
  • Approfondire il ruolo dell’immunologia nella fisiopatologia, nella progressione e nel trattamento delle malattie oncologiche.

Per Humanitas University, promotore dell’iniziativa è il prof. Matteo Della Porta, affiancato dai professori Alessio Aghemo, Carmelo Carlo-Stella, Ana Lleo e Luca Di Tommaso. La collaborazione già esistente tra le due istituzioni ha creato una solida base per un progetto volto a integrare competenze, risorse e visioni a livello internazionale.

Questa alleanza non solo arricchirà l’offerta formativa degli studenti, ampliando le loro prospettive professionali e culturali, ma stimolerà anche la ricerca congiunta in ambiti di frontiera. Un’intesa che testimonia come la collaborazione tra grandi Atenei possa generare valore condiviso, favorendo lo scambio di idee e il progresso scientifico.