Cancro e cellule dendritiche: Eduardo Bonavita si aggiudica un finanziamento da Worldwide Cancer Research


Le immunoterapie stanno rivoluzionando il trattamento tumori solidi, aumentando in modo sostanziale la sopravvivenza e riducendo il tasso di recidive. Queste terapie funzionano togliendo il freno – i cosiddetti checkpoint immunitari – ai linfociti T, che possono così attaccare ed eliminare con maggiore efficacia le cellule tumorali. Purtroppo però non tutti i pazienti rispondono allo stesso modo alle immunoterapie: comprendere perché e sviluppare nuove strategie terapeutiche è uno degli obiettivi più urgenti della ricerca oncologica.

Un nuovo progetto guidato da Eduardo Bonavita – responsabile del laboratorio di Oncoimmunologia Cellulare e Molecolare di Humanitas e Assistant Professor di Humanitas University – si concentrerà sullo studio delle cellule dendritiche, che agiscono a monte della risposta linfocitaria e la cui compromissione potrebbe spiegare l’inefficacia delle immunoterapie: sono infatti queste cellule che indicano ai linfociti la minaccia da combattere; senza di loro i linfociti T, con o senza checkpoint immunitari attivati, non sono in grado di combattere il tumore.

“Studiare le cellule dendritiche è una sfida complessa dal punto di vista scientifico e tecnologico, perché sono poco numerose e difficili da coltivare in vitro. Ma sappiamo che svolgono un ruolo essenziale nell’espansione dei linfociti T specifici per il tumore. Da questo punto di vista, le attuali immunoterapie che prendono di mira i ‘freni immunitari’ dei linfociti T non possono risultare efficaci se a monte viene compromessa l’azione delle cellule dendritiche,” spiega Eduardo Bonavita. “Ecco perché vogliamo capire se queste ultime funzionano correttamente nei pazienti resistenti alle immunoterapie, e vogliamo sviluppare strategie mirate per riattivarle.”

L’ambizioso progetto si è aggiudicato un finanziamento da Worldwide Cancer Research, un’organizzazione con sede nel Regno Unito che sostiene studi sui tumori a livello globale. “Worldwide Cancer Research finanzia progetti rivoluzionari che potrebbero aprire la strada a nuove cure per il cancro. Siamo felici di supportare il lavoro innovativo di Eduardo Bonavita, che mira a migliorare l’efficacia dell’immunoterapia oncologica,” afferma Nicola Hawkes, responsabile del programma di finanziamento. “È grazie a ricerche fondamentali come questa se potremo avvicinarci a un futuro in cui nessuna vita sarà più spezzata dal cancro.”

Utilizzando tecnologie all’avanguardia, tra cui modelli preclinici di nuova generazione, analisi multi-omiche e tecniche avanzate di citometria in grado di isolare e analizzare le cellule dendritiche, il team guidato da Bonavita cercherà di comprendere i meccanismi che regolano l’attivazione delle cellule dendritiche all’interno del microambiente tumorale, con particolare attenzione al fattore di trascrizione Bhlhe40, potenzialmente coinvolto nell’orchestrazione della risposta immunitaria anti-tumorale.

L’obiettivo finale? Ristabilire e potenziare l’attività delle cellule dendritiche contro il cancro.

HUMANITAS GROUP

Humanitas è un ospedale ad alta specializzazione, centro di Ricerca e sede di insegnamento universitario. Ha sviluppato la sua organizzazione clinica istituendo centri di eccellenza specializzati per la cura dei tumori, di malattie cardiovascolari, neurologiche e ortopediche – oltre che un centro oculistico e un fertility center.